Descrizione
Sinossi:
Nino Baglieri nasce a Modica nel 1951 e a diciassette anni, a causa di un grave infortunio sul lavoro, rimane completamente paralizzato. Ha inizio il suo cammino di sofferenza, che approderà, dopo lunghi anni alla luce e alle meraviglie della Fede.
L’intervista, raccolta in questo libro, ha lo scopo di illustrare, grazie alla sua viva voce, il significato della vita, guardata, osservata, scrutata dal di dentro, dall’intimo del proprio essere. Ed è ciò che Nino Baglieri “fa” con una straordinaria consapevolezza del suo stato, di quella che egli stesso definisce “nuova condizione”: non malattia, deformità o diversità, ma espressione delle potenzialità vitali come l’intelligenza, il sentimento, l’affettività, la capacità introspettiva, la capacità di entrare in rapporto con il mondo, con ciò che è “altro”. In una forma limpida, trasparente, semplice, in una forma che è un “inno alla vita”.
Rita Floridia
Rita Floridia è assistente sociale specialista, responsabile dell’Area integrata dei Servizi Sociali – Distretti Sanitari aziendali dell’Asp7 di Ragusa. Specializzata in “Programmazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali”, ha lavorato per circa 25 anni presso l’Ospedale “Maggiore” di Modica, oggi intitolato “Nino Baglieri”. Attualmente lavora presso i servizi territoriali del Distretto sanitario di Modica nel campo della non autosufficienza e disabilità. È autrice di un’altra pubblicazione nel campo dei servizi sociali, scritta a quattro mani, dal titolo “La dignità nel Morire. Intervento sociale, bioetica, cura del fine vita”, Edizioni La Meridiana. Ha raccolto questa intervista in occasione della sua tesi di Diploma universitario in Servizio Sociale, a.a. 1987-88, dal titolo “Eutanasia o Cultura positiva della Morte? Studio e intervento di un assistente sociale”.